*Ahimè bisogna dare un ultimo aggiornamento Svindal ha riportato la rottura del legamento crociato del ginocchio. Stagione finita.
Poco prima di saperlo, scrissi questo:
Partiamo dalla fine: Svindal sta bene, si è rialzato da solo e non ha subito gravi conseguenze.
E ora facciamo un passo indietro. Il campione norvegese, impegnato nella mitica discesa della Streif, a Kitzbuehel, è letteralmente decollato all'attacco della curva dell'Hausberg, snodo fatidico della pista austriaca. E' ricaduto pesantemente ed è finito in mezzo alle reti di protezione, ma, come accennato, non si è fatto praticamente nulla.
A differenza degli austriaci Streitberger e Reichelt, a loro volta traditi dall'insidiosa gobbetta che ha causato l'uscita di Svindal. Dei due, Streitberger è quello che ha riportato danni più gravi: strappo ai legamenti di un ginocchio e lesione a un menisco. Il suo connazionale Reichelt, invece, se lìè cavata con una semplice contusione al ginocchio sinistro.
Ecco il video delle tre cadute.
Ma la gara ha avuto anche momenti di pura gloria e gioia, soprattutto per noi italiani. Si è imposto, infatti, il nostro Peter Fill, che ha raccolto la sua seconda vittoria in carriera nella specialità. Seconda e terza posizione per due svizzeri, Beat Feuz e Carlo Janka.
— Fisiofficial (@Fisiofficial) 23 Gennaio 2016
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