I Balcani come meta della prossima vacanza? Perché no!? Anzi,
potrebbero essere lo scenario perfetto per diversi viaggi.
Affermazione che, forse, sino a pochi anni fa avrebbe
sollevato più di qualche punto interrogativo. Ma non ora. Passato il periodo buio
dei conflitti e dei problemi sociali, i Paesi balcanici si sono rialzati e si
stanno facendo sentire. Al mondo ci sono pure loro. Da sempre un po’ a
“bagnomaria” tra la vicina Italia, Belpaese che attira l’universo intero, e
l’azzurro del mare greco, ora si stanno prendendo fama e attenzioni.
Giustamente. Perlomeno, per quel che si dice a riguardo. Di
mio non posso dire troppo: un’estate, ormai anni fa, in Croazia (se qualcuno fosse intenzionato a sponsorizzarmi il viaggio...). Nulla più.
Insomma, quello che fa il 90% degli italiani almeno una volta della vita.
Perché, in effetti, sono territori a noi vicini e, tutto sommato, accessibili
economicamente.
Mare, città, arte, storia, montagna, scenari perfetti per
escursioni, luoghi da scoprire: c’è tanto, ma davvero tanto, da vedere. Anche
solo perché sono tanti gli Stati che colorano la penisola balcanica (che prende
il nome dal sistema montuoso tra Serbia e Bulgaria): Croazia, Serbia, Bosnia ed
Erzegovina, Montenegro, Bulgaria, Kosovo, Albania, Macedonia, Grecia e Turchia
(la parte europea). C’è chi ci mette pure Slovenia, Moldavia e Romania. Boh,
fate voi; non si offende nessuno (almeno penso).
Tante sfumature per un quadro ricco di dettagli. Diversi e
affascinanti.
Ne parlano e scrivono molti media del settore. E, ormai, non
è più un segreto che siano luoghi incantevoli e assolutamente da vedere.
Di volta in volta cresce, quindi, la voglia di andare a
vederli questi benedetti Balcani. Che sia un tour per capitali e cittadine dal
sapor medievale, un semplice e rilassante soggiorno su una spiaggia, o un
dinamico giro zaino in spalla e scarponi da trekking ai piedi.
DUBROVNIK, Croazia
Su La Stampa è da poco stato pubblicato, a firma Marina Palumbo, un articolo proprio sulla città croata. Arroccata su un promontorio a strapiombo sul mare, fa dei
suoi bastioni una delle perle dei Balcani. La cittadella antica merita, tanto
quanto i paesaggi che solo la luce del tramonto può regalare. Suggestivi a a
dir poco, tanto da essere scelti per far da teatro alle riprese di Game Of
Thrones.
![]() |
Dubrovnik dall'alto (immagine dal web) |
ISOLA DI HVAR,
Croazia
Dopo Dubrovnik, la meta turistica più frequentata della
penisola. Facile intuire il perché: dalla variegata vegetazione ai palazzi
gotici, dall’acqua limpida alle passeggiate lungo mare. E poi palazzi,
monasteri, il castello… In più, il che non guasta, pure una vita notturna
vivace.
![]() |
Hvar (immagine dal web) |
BOCCHE DI CATTARO,
Montenegro
Anche il Montenegro ha i suoi fiordi. Le Bocche di Cattaro
(Boka Kotorska) sono una serie di insenature nell’Adriatico che lasciano senza
fiato. Tanto belle che la baia in cui si trovano è detta anche “la sposa
dell’Adriatico”. Tra un fiordo e l’altro, le piccole cittadine (tra cui
Cattaro) che animano il paesaggio, affacciate vertiginosamente sul mare, le cui
vie s’inerpicano tra le fessure di pietra. In fondo, uno specchio marino di
rara bellezza.
![]() |
Bocche di Cattaro (immagini dal web) |
OHRID, Macedonia
Chiamatela come volete: Ohrid, Ocrida, “perla dei Balcani” o
“Gerusalemme slava”. Poco cambia. Si sta parlando della principale attrazione
macedone. Una città dalla storia antica e ricca: centro culturale, religioso e
artistico di riferimento per l’Europa Slava, è sede di una delle università più
antiche d’Europa e culla dell’alfabeto cirillico. Mettiamoci pure che ha un
territorio mozzafiato, con tanto di lago da 32 chilometri, ed è facile capire
perché, dal 1979, sia stata inclusa tra i Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco.
![]() |
Ohrid (immagine dal web) |
PRISTINA, Kosovo
![]() |
Pristina, monumento "New Born" (immagine dal web |
Se siete stati nei Balcani e volete suggerire qualche altro luogo da vedere, o se siete stati in uno di questi e desiderate lasciare un commento, fatevi avanti!
Nessun commento:
Posta un commento