Amichevole estiva: Atalanta batte Erminio Giana 2-1. Le fotografie del nostro inviato a Rovetta

Mentre Milan e Inter mettono in scena un derby dal sapor asiatico davanti a stormi di tifosi cinesi, e la Juve rinverdisce vecchi ricordi sfidando il Borussia Dortmund, l'Atalanta testa la sua condizione a Clusone, contro l'Erminio Giana.

Può sembrare ci sia del sarcasmo, ma non è così. Il nostro calcio è questo: semplice, nostrano e radicato nel territorio orobico. Per tifosi veri, che crescono e soffrono con la Dea.

I ragazzi di Edy Reja proseguono il loro cammino di avvicinamento alla prossima stagione incrociando la squadra di Gorgonzola, protagonista di una buona salvezza nello scorso campionato di  Lega Pro.

Diciamo subito che è finita 2-1 per i bergamaschi, con reti di Denis e Maxi Moralez per l'Atalanta, e di Romanini per il Giana. El Tanque l'ha messa al ventesimo del primo tempo, sugli sviluppi di un calcio d'angolo (colpirà anche un palo), mentre Maxi ha strappato applausi con i pallonetto vincente da fuori area scoccato al 54°. Romanini ha accorciato nel finale.

Per noi (il plurale fa tanto redazione seria ma è del tutto ingiustificato), sul campo, c'era un inviato di lusso, vecchio cuore nerazzurro: Marco Panigada. E per far capire che non si raccontano frottole, ecco il selfie di conferma (con outfit da bergamasco vero).

Marco Panigada, con stile impeccabile e impettito degno dei migliori inviati di Sk

y Sport

Ha raccolto qualche scatto del match:

Le formazioni (meglio se ingrandite la foto)

Riscaldamento dei giocatori del Giana

Il Giana ha qualche giocatorino niente male. Su tutti, Andrea Gasbarroni, visto in SerieA, tra le altre, con Sampdoria e Palermo

Ecco la formazione dell'Erminio Giana. Altro nome di spicco: il bomber di razza Sasa Bruno (quello senza capelli per intenderci)

Le due squadre entrano in campo. L'Atalanta ha schierato Sportiello, Masiello, D'Alessandro, Migliaccio, Moralez, De Roon, Denis, Conti, Kurtic, Cherubin, Dramè.

I due capitani: German Denis e Matthias Solerio

Momenti di match. Puramente a caso

Il nostro Marco sta ancora tornando da Rovetta. Se vorrà, una volta arrivato a casa, scriverà qualcosa. In caso contrario, grazie per le fotografie dal campo.